

2015 - 2017
Compagnia delle Smirne
Non tutti i ladri
vengono per nuocere
di Dario Fo


Personaggi e interpreti

Ladro
Franco Bozzao
Maria
Monica Niero
Padrone di casa
Isidoro Zanon
Giulia
Ilaria Morelli
Anna
Marilè Angelini
Antonio
Alvise Capria
Samuele Busolin
Supporto tecnico
Ivano Donaglio
Paolo Compagno
Realizzazione
Renata Cibin













































Le date
8 novembre 2015
Auditorium Istituto Lazzari, Dolo VE
29 novembre 2015
Scuola primaria A. Manzoni, Ballò di Mirano VE
7 dicembre 2015 Debutto ufficiale
Nuovo Teatro di Mirano VE
7 febbraio 2016
Istituto Fenzi, Conegliano TV
14 febbraio 2016
Teatro di Villa Belvedere, Mirano VE
17 aprile 2016
Centro Civico, Scaltenigo VE
7 maggio 2016
Teatro Dario Fo, Camponogara VE
21 maggio 2016
Teatro di Villa Belvedere, Mirano VE
24 giugno 2016
Campocroce di Mirano VE, Teatro all’aperto
5 maggio 2017
Cinema Italia, Dolo VE
7 maggio 2017
Scaltenigo di Mirano VE, Tensostruttura
5 ottobre 2018
Teatro di Villa Belvedere, Mirano VE
30 novembre 2018
Cinema Italia, Dolo VE
La sostituzione con “ ladri “ della parola “ mali “, utilizzando come sfondo il celebre adagio, introduce subito in una dimensione surreale e suggerisce che subire un furto può essere persino una fortuna.
In effetti, la presenza del ladro (che si rivelerà destro, onesto, non corruttibile, un vero Arsenio Lupin di periferia) in una casa, supposta inabitata ma ben presto affollata di mariti, mogli, amanti, sarò risolutoria del clima di sospetto, tradimento e inganno che si stempererà alla fine nell’unanime accettazione dell’equivoco.
Tipica, dunque, commedia degli equivoci, questa, in cui un Dario Fo giovane (siamo nel 1959) dispiega la sua verve teatrale e politica denunciando l’ipocrisia imperante attraverso in umorismo, a volte bonario, più spesso pungente, confezionando un plot irresistibile per colpi di scena e sapienza di linguaggio, cui affida il potere del fraintendimento.
Abbiamo voluto mantenere l’ambientazione retrò con costumi e acconciature e la dimensione regionale anche con citazioni musicali, ben consapevoli che il tema, in tutte le sue implicazioni antropologiche, è attualissimo.
Dunque il nostro “ storico “ interesse per i rapporti tra i sessi e la psicopatologia di coppia, oltre al doveroso omaggio per un grande del teatro, trova in questa commedia, datata mafresca e giovane, e soprattutto poco rappresentata, l’oggetto ideale.